Acid Baby Jesus ‘Selected Recordings’
Review Overview
6.5
6.5ACID BABY JESUS
‘Selected Recordings’-CD
(Slovenly Recordings)
6.5/10
Ero un po’ dubbioso su questo secondo lavoro dei greci Acid Baby Jesus, una sorta diario degli ultimi due anni che ha visto la band “segregarsi” in un’isola semi deserta per comporre i brani che sono poi finiti su questo disco. Il titolo ‘Selected Recordings’ ci fa presupporre infatti che questo disco sia una selezione di brani registrati in questo periodo, e le mie perplessità erano proprio sulla possibilità che il risultato di questa scelta potesse rendere il tutto spezzettato e difficile da digerire per chi l’ascolta, insomma che potesse suonare come il trip egocentrico ad uso e consumo della band stessa. Invece il pregio maggiore di ‘Selected Recordings’ è proprio quello di suonare compatto e ben amalgamato in una sorta di movimento unico della durata di 35 minuti circa con un sound molto anni’60, mai troppo complicato o prog oriented, ma con una atmosfera intrigante da comune freakettona. Pregio che arrivati ad un certo punto è anche il limite della proposta degli Acid Baby Jesus perchè dopo una manciata di brani il tutto diventa francamente ripetitivo e anche un poí stucchevole, soprattutto per chi in questi ambiti sonori preferisce cose più decise (musicalmente) e con meno ‘flower power attitude’ (per le atmosfere di fondo). Insomma alla fine della fiera trovo ‘Selected Recording’ un bel disco se preso a piccole dosi, indubbiamente intrigante per concept e sonorità ma lontano dall’essere perfetto o un disco da mettere in heavy rotation nel proprio lettore.
(Davide Perletti)
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