RIOT SUN ‘BRUISES’
Review Overview
6
6RIOT SUN
‘Bruises’-EP
(Autoprodotto)
6/10
5 pezzi per l’esordio dei danesi Riot Sun che suonano decisamente anni ‘90, nel bene quando somigliano a Quicksand e Man Will Surrender, meno bene quando prendono un’inflessione hard rock che penso sia in gran parte dovuta a un certo “liricismo” del cantante. ‘Panglossian’, proposto come singolo, ha un giro che suona terribilmente Seaweed, ‘Nothingness’ si pregia invece di una bella alternanza di voci che risolve un po’ il difetto di cui sopra. In generale tutti i pezzi hanno una certa energia, un proprio groove, solo cadono in un genere che il meglio lo ha dato anni fa. Scrivere nella propria bio “Bruises è il suono del punk rock alternativo del 2020”, senza lasciare spazio all’ironia, crea forse delle aspettative cui – a mio parere – i Riot Sun rispondevano meglio con ‘Elegy’, un pezzo rilasciato a metà anno e qui non incluso, che tuttora spicca per nervosismo e cori sui 17/18 minuti di questa nuova uscita.
(Marco Capelli)
Submit a Comment