TOOTHLESS
‘Red’-EP
(N/A)
5/10

Filone musicale quello suonato dai Toothless caduto, come tutte le tendenze cacofoniche del nuovo millennio, nell’oblio dopo esser stato per qualche anno un po’ l’asso pigliatutto del panorama post hardcore worldwide; ma evidentemente in Pennsylvania qualcuno non la pensa così e questo ‘Red’, mini compendio di tutta l’iconografia che ne faceva parte è qui a dimostrarcelo. 5 pezzi che si barcamenano tra i malesseri di gruppi come The Chariot, Norma Jean ed Everytime I Die, ma senza lasciti degni di nota; un improbabile remake di quello che fu un fenomeno alquanto pittoresco: non a caso di tutta quella moltitudine di frangette, di pantacollant e di slip on, rimane solamente la valanga di tatuaggi che segnò una cicatrice d’appartenenza indelebile. Il quintetto americano che si auto definisce “chaotic metalcore” per darsi un contegno rispettabile, nonostante l’indiscutibile impegno, non arriva nemmeno alla sufficienza sfiorando quel minimo sindacale lungo giusto giusto un paio di ascolti; diciamo che basta guardare il videoclip di ‘Bridges’ per rendersi conto della mercanzia offerta. L’artwork della copertina infine, disegnato da Robert McLaughlin, nulla toglie e nulla aggiunge ad un prodotto che difficilmente farà breccia tra le prime linee del compianto movimento.
(Rigablood)