WITCHWOOD
‘Litanies From The Wood’-CD
(Jolly Rogers)
9/10

Esiste un sottile filo conduttore che partendo dai Jethro Tull e passando attraverso King Crimson, Uriah Heep e Deep Purple, arriva fino ai Witchcraft, questo nesso è rappresentato dai Witchwood, band di Faenza, che riesce splendidamente a riportarci nel passato e trascinarci ai giorni nostri con un suono vintage spesso sfruttato in maniera esasperata, che non porterebbe da nessuna parte se non è supportato, come in questo disco, da idee e capacità tecniche fuori dal comune. L’albumo è un piccolo capolavoro, prendete la lunga ed elaborata ‘Shades Of Grey’, spazza via da sola l’ultimo disco dei Witchcfraft (‘Nucleus’) battendoli sul loro stesso terreno; la strumentale ‘Farewell To The Ocean Boulevard’ che dura quindici minuti e regge alla grande il confronto con i gruppi prog del passato, scommessa vinta, superba con quella battaglia fra flauto e organo. Grande disco dove la cura dei dettagli fa spesso la differenza, ascoltatevi le chiusure dei brani, mai scontate, ma sempre elaborate quasi a creare delle mini canzoni a parte. L’azzeccata copertina conferisce quel tocco in più ad una magnificenza italiana rara di questi tempi.
(X-Man)