ABORTED
‘Termination Redux’-7”/Digital
(Century Media)
5/10

I belgi Aborted non hanno mai acceso la fiamma del mio interesse verso la loro proposta musicale e neppure con questo Ep ci sono riusciti. Il giocattolino in questione (perchè di tale si tratta), è una release confezionata all’uopo per esser smerciata ai fan durante il tour che li vedrà impegnati con Septic Flesh e i Kataklysm, altre due band che non ho mai neppure preso in considerazione. Detto questo, analizziamo questa nuova uscita, che funge pure da antipasto al nuovo full lenght che uscirà a breve. Tre nuovi pezzi, a base di melodic death metal con un tocco grindcore, ispirato ai maestri Carcass, ma senza averne ne la classe ne lo stile. Il tutto si risolve in brani a base di tremila riff iper veloci, stacchi, vocione hardcore (perchè gli Aborted vengono da quell’ambiente lì e la prova ne è la cover che fecero sulla compilation ‘Century Media: Covering 20 Years Of Extremes’ del pezzo ‘Playing Dead’ dei grandissimi Turmoil), batteria triggerata e un bel basso grassottello e presente in prima linea. Stop, gli Aborted per me sono questo. Un po’ pochino, almeno secondo il mio modestissimo parere. Il problema è che, al di là dell’effettiva bravura tecnica nell’eseguire i pezzi, il tutto risulta monotono e sterile, privo di spunti di interesse. In poche parole: il solito death metal scontato e privo di sostanza. Una registrazione asettica, totalmente orchestrata al computer e priva di quella “sporcizia” che avrebbe invece giovato a queste song, completano un panorama alquanto desolante. Il quarto pezzo è ‘Holocaust Reincarnate’, preso dal secondo album ‘Engineering The Dead’, rivitalizzato per l’occasione. Mah, speriamo che il nuovo album sia un pochino meglio.
(Marco Pasini)