CAPE OF BATS
‘Violent Occultism’-Tape
(Broken Limbs)
8/10

I Cape Of Bats sono un piccolo segreto della scena estrema mondiale. Tre personaggi, che appaiono in foto sfuocate, dei quali conosciamo solo nome e cognome (ma potrebbero essere falsi). Da subito hanno catturato la mia attenzione, visto che le grafiche che utilizzano sono cupe e molto strane. Holy Terror (etichetta di Dwid degli Integrity e del figlio) non a caso gli ha stampato il 7” di debutto, che dopo varie ricerche, mi sono portato a casa tempo fa. Il gruppo si divide tra gli Stati Uniti e l’Irlanda, e suona un crudo e diretto black metal sporcato di punk hardcore ed esotismo. Sì, avete letto bene, esotismo. La musica dei Cape Of Bats è infatti molto esotica, ricca di parti strane e conturbanti, prese a prestito da generi musicali distanti anni luce da ciò che solitamente ascolto. Il loro modo di suonare è un vortice di mistero e aberrazione e umana, esplicato in maniera perfetta dalla copertina di questa tape limitata in 100 copie. Il fatto che i nostri affondino le loro radici nell’Irlanda, una moderna nazione del nord Europa, ma che presenta ancora pesantissime influenze pre cristiane. Ed è su questo che si basa l’approccio dei nostri: l’occultismo più oscuro, antichi rituali intrisi di superstizione, che si sposano con una violenza senza freni. Sono un gruppo che mi affascina molto, in virtù di un connubio tra il buco nero che si nasconde in ognuno di noi e la porta per accedervi. Simbologia, anarchia, terrore, si combinano alla perfezione in una band difficile da comprendere, se non dopo un attento studio dei testi e delle immagini. I loro brani sono neri come la morte, ma allo stesso tempo non convenzionali. Sono un viaggio i Cape Of Bats, un viaggio negli abissi più oscuri della vostra coscienza.
(Marco Pasini)