ALL FOR NOTHING
‘What Lies Wtihin Us’-CD
(GSR Music)
8/10

All For Nothing, Rotterdam Hardcore, due anni dopo eccoli col quarto full length. Un nome, il loro, ormai conosciuto nell’ambiente grazie agli apprezzabili lavori in studio ed a live che hanno lasciato il segno un po’ ovunque nel Vecchio Continente. La loro cifra è determinata sicuramente dalla voce di Cindy, frontwoman della band, una rarità purtroppo nella scena internazionale che dunque si fa subito notare. Per questo motivo, ma non solo, gli All For Nothing si possono accomunare a band emergenti spinte da voci femminili, come i tedeschi Wolf Down e gli spagnoli We Ride, tutti gruppi molto interessanti e incazzati, discendenti dagli americani Walls Of Jericho. Con ‘What Lies Within Us’ le tipicità degli AFN restano assolutamente in linea col passato, confermando uno stile fatto di parti thrash, stacchi hardcore e sezioni 2step che li pongono sulla scidei Terror (vedi ‘Poison To My Soul’), e parti più strumentalmente melodiche e ricorrenti sing along affini ai Comeback Kid (per esempio ‘Hold Fast’). Le dodici nuove tracce scorrono facili da ascoltare, dinamiche e potenti, sfondo di testi un po’ stereotipati sulla critica sociale e su un approccio positivo al futuro, PMA, per intendersi, niente di più, niente di meno. Unico punto debole dell’album è ‘Black Damp’, una specie di interludio sofferto ed evocativo, in contrasto con le volontà hc della band, piuttosto fine a se stesso. Di contro l’album è comunque compatto, solido e aggressivo, supportato da una buona produzione in ambito di suoni; non vi troviamo niente di nuovo, ma sinceramente è proprio quello che avremmo voluto. Si tratta semplicemente di ciò che si chiede ad una band hardcore che già funziona perfettamente: coerenza ed energia, e qui ci sono in abbondanza, that’s it!
(Francesco Banci)