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‘† † †’-CD
(Sumerian Records)
6/10

I Crosses (stilizzati con tre croci †††) sarebbero quello che si definisce un “supergruppo”. Più o meno. Al microfono c’è Chino Moreno (Deftones), alla chitarra Shaun Lopez (Far, The Revolution Smile) e all’altra chitarra tale Chuck Doom. ‘†††’ è il debutto sulla lunga distanza, anche se dieci delle quindici tracce incluse nel disco sono state già pubblicate precedentemente nei due e.p. tra il 2011 e il 2012. Quindi partiamo dal presupposto che l’album è un mezzo riciclo. Lo stile adottato non è niente di originale: elettronica, trip-hop, industrial, dream-pop, witch-house. È la cosa più commerciale mai fatta da Moreno, andando così, a memoria. Pure peggio del post-rock dei Team Sleep. Insomma roba da classifica senza se e senza ma. Piacevole, per carità, ma è difficile distinguere una ‘The Epilogue’ (il primo singolo) da qualche altra canzone simile che passa in sottofondo al cocktail-party dell’ultimo club fighetto dell’hinterland milanese. La scrittura e gli arrangiamenti sono sempre qualcosa sopra la media, anche se questo disco finirà senza se e senza ma nella discografia considerata “minore” del cantante californiano. Ma anche la discografia “minore” di Moreno piscia in testa alla stragrande maggioranza dei cloni dei Depeche Mode che affollano le play-list. Che poi Moreno canta come Simon Le Bon e io lo amo per questo.
(Flavio Ignelzi)