Report finale & gallery Li Junchi Longboard Green Festival
Airton Cozzolino, il dicianovenne originario di Capoverde campione mondiale di kitewave, ha dominato la terza edizione de Li junchi Longboard Green festival, spodestando il sassarese Marco Pistidda, campione indiscusso dal 2011.
Anche quest’anno gli dei del mare sono stati benevoli con gli organizzatori del contest di longboard più atteso della penisola, regalando agli atleti onde di un metro e mezzo in cui sbizzarrirsi in evoluzioni adrenaliniche e mozzafiato. La presenza di Cozzolino si è fatta sentire fin dal suo arrivo a Badesi, la personalità di un dicianovenne ancor più umile che bravo ha spiazzato il numerosissimo pubblico presente a Badesi, che è rimasto a bocca aperta davanti alle sue evoluzioni, prima sulla tavola da surf e poi sul sup. Cozzolino, reduce dal secondo posto al Frozen Open della Marinedda, ha sfoderato fin da subito una grinta ed uno stile notevole con manovre radicali ed estreme, dando fin da subito filo da torcere al campione italiano Alessandro Piu e al detentore del titolo Marcolino Pistidda. Gli atleti in gara erano tutti di altissimo livello e provenienti da tutta la penisola (Marco Boscaglia, Simone Ferri, Sergio Sorella…). Poco prima della semifinale, l’ espression session d’eccezione ha deliziato e sconcertato il pubblico presente: Leonardo Fioravanti, Alessandro Piu e Airton Cozzolino hanno inforcato le proprie tavole, short i primi e sup l’altro, e regalato 25 minuti di puro spettacolo con arial 360, floater e manovroni da Pro. Un riconoscimento va alle due donne in gara, Francesca Rubegni e Valentina Marconi rispettivamente prima e seconda nella finale loro dedicata.
La discesa al mare dei longskaters del team Outlaw è stata emozionante e ha tenuto tutti col fiato sospeso fino alla fine, quando la classifica dell’anno precedente è stata ribaltata con Manuel Palmieri al primo posto, Valerio Outlaw e Dure Long a seguire.
A chiudera la giornata il contest di skate mini half pipe che ha visto in gara skaters di tutte le età susseguirsi in manovre radicali durante l’aperitivo. L’intera giornata si è svolta all’insegna del GREEN e della condivisione di un sogno, quello di unire la comunità facendola divertire ma anche responsabilizzare: così accompaganti dalle note del reggae di dj Zob, in tanti si sono messi in discussione e dilettati con indoboard, sup, surf, skate e breakdance.La novità più apprezzata di quest’anno è stata sicuramente la slakeline in spiaggia, che ha visto avvicendarsi centinaia di persone, disposte ad attendere anche un’ora di coda per provare l’ebbrezza dello “stare appesi al filo”. Redbull, anche quest’anno partner d’eccezione, ha dato le ali agli atleti della manifestazione e regalato il giusto accompagnamento, con il Sugga, alla gara di skate su rampa dove l’appena quattordicenne Nicola Gaia si è piazzato al primo posto, seguito da Francesco Santona e Stefano Piu. Al primo classificato della gara di longboard, oltre che la possibilità di aggiudicarsi il titolo di campione italiano della Federazione Italiana Surf ed un premio in denaro di 250€, è andato il trofeo de Li Junchi (il quadro realizzato da Angela Spano), un viaggio di una settimana Surfcamp.it e watch NIXON.
Per chi non fosse stato presente all’evento sono disponibili gli highlights dell’entiro contest:
Gallery esclusiva sui siti media partner.
#Board Riding e Silvio Serra sono già proiettati verso il futuro: si preannuncia una quarta edizione ancora più spumeggiante e sorprendente…stay tuned guys!
Organizzazione: #Board Riding asd
con il patrocinio de: Comune di Badesi, FISURF
in collaborazione con: Green Media Lab
sponsor: Outlaw, Surfcamp.it, Northsardinia.it, BT wax, Oasis Snack Bar
media partner: Surfcorner.it, Surfculture.it, Surftotal.it
consulenza meteo: Meteoesurf.it
partner tecnico: GoPro
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