TORBA
‘II’-LP
(numeronove)
7/10

“La torba è soffice e si comprime facilmente. Se pressata, l’acqua contenuta all’interno fuoriesce.”
Quello che viene fuori da ‘II’, primo album dopo un ep omonimo pubblicato nel 2023 da parte di Luigi Pianezzola aka Torba, produttore ma anche musicista nei The Soft Moon (basso) e Bruuno (chitarra), è un apprezzabile album di musica elettronica infarcito di ritmi industrial/techno teutonici e sbilanciamenti punk soprattutto per l’uso della voce, tagliente, anarchica e sprezzante, che si fa strada a volte anche dove non dovrebbe. Questa mia ultima considerazione è dettata dal fatto che a volte la voce distrae, creando un calo dell’attenzione su costruzioni/arrangiamenti strumentali che da soli svetterebbero e risalterebbero in modo esaltante il brano. In ogni caso, le composizioni si distinguono per ricercatezza e sperimentazione e, pur spregiudicati nei contenuti, riescono a mantenere alta la qualità (‘Punto’, ‘Lies’, ‘Rider’, ‘Onda’). L’album è come se fosse attraversato da due anime differenti, una più estrema e caotica e l’altra più suggestiva e riflessiva e anche questo punto di vista induce a pensare, benchè il tutto abbia sempre un focus di contatto tra i due stili, a un sound discontinuo come se non si sapesse quale strada sia meglio scegliere. ‘II’ è un album che incuriosisce soprattutto per la capacità nella sua forma estrema di trovare terreno facile nella presa d’ascolto e pur rimanendo un oggetto incompiuto si fregia di avere carattere e energia ancora da spendere.
(Giuseppe Picciotto)