ALKALINE TRIO
‘Blood, Hair, And Eyeballs’-LP
(Rise)
7/10

Il lirismo dark e sarcastico di Skiba si ripresenta già dalla traccia d’apertura intitolata ironicamente ‘Hot For Preacher’ e anche il riff iniziale del brano, per quanto assolutamente Ak3 è quasi un omaggio alla band di Eddie Van Halen. Tutto il resto però è qualcosa che conosciamo bene: melodie maggiori e minori sapientemente equilibrate e intrecciate sulle voci di Matt e Dan. La quota anni ‘80 non manca, sotto il profilo degli arrangiamenti e delle strutture, come già visto in passato, sia nelle produzioni del Trio che in quelle dei side-projects di Skiba (Matt Skiba And The Sekrets, in primis). Tra gli episodi più riusciti vanno citati ‘Bad Time’, ‘Shake With Me’ e la titletrack. Sicuramente tra queste tracce c’è anche qualcosa che il main songwriter della band aveva pensato per il periodo pre reunion dei Blink 182, quando ancora ricopriva il ruolo che poi è tornato ad essere di Tom DeLonge. C’è il grande rammarico di essere di fronte all’ultimo lavoro con lo storico batterista Derek Grant, ma anche la consapevolezza che d’ora in avanti dietro le pelli ci sarà l’altrettanto valido Atom Willard. In conclusione, abbiamo tra le mani un buon disco, migliore rispetto all’ultimo del 2018, ma ancora lontano dai fasti di ‘Crimson’ e ‘Good Mourning’; c’era senza dubbio chi si aspettava qualcosa di più dopo il lungo silenzio e le esperienze maturate dai singoli.
(Andrea Rock)