VALUES HERE
‘Take Your Time, I’ll Be Waiting’-CD
(End Hits)
7/10

Bellissima questa frase dell’ufficio stampa di End Hits Records, riguardo ai Values Here: “…It’s a fresh, fun record that introduces Values Here as genre-fluid band built to inspire…” Sono quelle frasi che mi fanno far pace con “la scena”, o con “l’ambiente”: perché? Quante volte ho definito la nuova ondata “dai Turnstile in poi” come “musica FLUIDA”? Tante. Yesssssssss: quindi non sono del tutto fuori posto, come qualcuno mi ha scritto, anche in malo modo. Sono preso bene. Ma devo essere preciso. I Values Here non sono proprio della nuova ondata “dai Turnstile in poi”, visto che ci suonano due bei pezzi da ’90 (dovrei dire da ’80): Tim Brooks, basso dei Bold e Porcell, sapete di chi sto parlando. Se fossimo il Corriere della Sera, e dovessi pensare ad un sottotitolo, sarebbe una roba tipo: “2023? No… 1995”. Nel 1995, infatti, uscivano due dischi EPOCALI. Il primo CIV, ‘Set Your Goals’. Il quinto o sesto (o boh?) Shelter, ‘Mantra’. EPOCALI. Qualcuno storcerà il naso. Qualcuno mi dirà che sono fuori posto. Quindi mi spiego. L’importanza di questi due dischi? Forse che con ‘Mantra’ il NYHC diventò melodico? E forse che con ‘Set Your Goals” il NYHC diventò pop? A parlarne adesso, ‘Mantra’ e ‘Set Your Goals’ sono i primi esempi di “NYHC FLUIDO”. E ‘Take Your Time, I’ll Be Waiting’ è proprio quella roba. NYHC FLUIDO. Sono passati quasi trent’anni, quindi ci guadagniamo in Chui, voce femminile straight outta Barcellona. Per concludere. I Values Here sono NYHC, ma ancora più FLUIDO. Franz. Ma allora perché solo “7”? Tranquilli. E’ una questione personale. Guardatevi il video di ‘Do You Know Why?’. Quando “FLUIDO” diventa “VOGLIAMOSE BENE”. Io, che sono uno della vecchia, faccio un po’ fatica.
(fmazza1972)

Photo Credit: Bernard J. Hunt