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Salad Days Magazine | November 25, 2024

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‘Il Fuoco Non Si È Spento’: il nuovo album dei Bull Brigade raccontato dai suoi protagonisti

‘Il Fuoco Non Si È Spento’: il nuovo album dei Bull Brigade raccontato dai suoi protagonisti
Salad Days


Per lungo tempo hanno saputo incarnare, non soltanto sul suolo italiano, lo spirito di unione delle culture punk e skin.

Hardcore viscerale con il cuore a Torino ma la testa in giro per l’Europa, dove i numerosi tour messi a registro nel corso degli anni li hanno portati. Una fanbase solida che non ha mai smesso di seguirli e che, nonostante il tempo passato e il fisiologico avanzare dell’età, continua a dare supporto in ogni occasione, anche durante i live acustici intrapresi quest’ estate. Parliamo dei Bull Brigade, la storica formazione torinese che è da poco tornata a dar notizia di sé, soprattutto in vista dell’uscita del nuovo lavoro di studio, intitolato ‘Il Fuoco Non Si È Spento’. Il full length, anticipato lo scorso giugno dal singolo ‘Quaranta’, vedrà la luce l’1 ottobre grazie alla collaborazione con l’etichetta tedesca Demons Run Amok Entertainment. L’album, registrato al One Black Sock Studio di Torino da Fabio Valente degli Arsenico, conterrà tre featuring, uno dei quali proprio con l’ex componente della formazione hardcore-punk del capoluogo piemontese. Abbiamo colto l’occasione per chiedere qualche pensiero su questa release e sui Bull Brigade a coloro i quali renderanno questo nuovo nove tracce ancora più interessante.

Roddy Moreno (The Oppressed)

“Sono felicissimo che i miei amici Bull Brigade mi abbiano chiesto di contribuire con la mia voce alla loro stupenda canzone ‘Quaranta’. Oltretutto, è anche il quarantesimo anno di vita dei The Oppressed. L’ultima volta che abbiamo suonato con i Bull Brigade eravamo a Brixton, Londra. Era ovviamente un concerto antifascista e sono sempre felice di collaborare con persone che la pensano come me. Congratulazioni a Eugenio e ai ragazzi per essere sempre genuini e per crederci sempre.”

Samall Ali (Slander)

‘Strade Smarrite’ e ‘Vita Libertà’ sono due dischi incredibili, ma con ‘Il Fuoco Non Si È Spento’ credo i Bull Brigade abbiano superato loro stessi dando vita a un album che la gente si ascolterà per molto tempo. Da fan, non posso che essere felice di farne parte, e da quando ho avuto il master non c’è giorno che non lo ascolti almeno una volta. I testi e la musica sono semplicemente incredibili. In bocca al lupo alla band, che non appena le cose ripartiranno, avrà modo di togliersi le sue soddisfazioni. Ascoltate il disco e fatelo ascoltare ai vostri amici.”

Fabio Valente (Arsenico)

“I Bull Brigade sono oggi una parte fondamentale del suono di Torino. Hanno fatto un percorso artistico lungo e per ogni stagione della loro esistenza hanno saputo scegliere meticolosamente la soluzione giusta. Incontrarli su questo percorso e lavorare a ‘Il Fuoco Non Si È Spento’ è stata una sfida perché questo album porta con sé uno spessore e una maturità difficili da trovare oggi in un disco. Cantare su un loro pezzo è stato una conseguenza abbastanza naturale di questo incontro. Viva i Bull Brigade!”

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Txt Luca Cescon x Salad Days Mag – agosto 2021

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