20 MINUTES ‘SUCKS’
Review Overview
7
720 MINUTES
‘Sucks’
(Venti3)
7/10
Nuove uscite in casa Venti3, la piccola etichetta fondata da Stefano Gilardino, una delle penne storiche del giornalismo musicale, specialmente in ambito punk e derivati. La prima è il nuovo lavoro dei 20 Minutes. Vengono dal Piemonte, Domodossola per essere precisi. La famosa D di Domodossola, ma anche la D di dodici pezzi in diciannove minuti. Perché il trio – che annovera tra le sue file gente di Midnight Kings, King Suffy Generator e Diserzione – è fatto così, non si perde tanto in fronzoli e menate varie, qua si va dritto al sodo. Si prende il punk rock e lo si sbuccia fino a quasi la radice, scarnificandolo e riportandolo allo status primordiale di rabbia e impatto. Poi si aggiunge una buona dose di rock’n’roll che non guasta mai, lo si filtra nel lo-fi e nel mezzo ci si ficca pure una punta di power pop, giusto per insaporire il tutto senza perdere il gusto di base. Ci trovi il punk della Crypt Records ma anche l’hardcore di gruppi come Adrenaline O.D., niente riforme dell’istruzione ma tanta vecchia scuola. Per non farsi mancare niente il vinile è one sided quindi non c’è manco la sbatta di dover cambiare lato e ci si può godere tutta la furia iconoclasta in un solo ascolto diretto. ‘Sucks’ è un disco che avrebbe fatto brillare gli occhi alla redazione di Bassa Fedeltà, storico giornale che ha avuto il suo momento di gloria a metà anni 90. Un lavoro che magari può sembrare anacronistico ma che ha suo modo suona fresco e ricorda a tutti quella che è la vera essenza del punk rock.
(Michael Simeon)
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